Dopo due giorni indimenticabili, tiriamo le somme di questo weekend “stellare”:
Un sentito ringraziamento da tutto il team del Circolo Culturale Astrofili Trieste (CCAT) al Comune di Trieste, alle sue maestranze ed organizzatori, che ci hanno dato la possibilità di impegnare la Sala Luttazzi del Magazzino 26, all’interno della rassegna “una luce sempre accesa”, con l’evento “Interstellar – le sonde Voyager ai confini del nostro tempo” con il team di Chi ha paura del buio?, Matteo Miluzio, Filippo Bonaventura e Lorenzo Colombo, tre bravissimi astrofisici e divulgatori che ci hanno affascinati in questo viaggio cosmico!
In questo album si percepisce la passione dei relatori in ció che fanno con successo da anni ormai attraverso i canali social “Chi ha paura del buio?”, attirando la curiosità di un pubblico vasto e di ogni età facendolo avvicinare alle meraviglie del cosmo!
Ringraziamo altresì l’Antico Caffè San Marco per l’opportunità dataci con lo spazio concesso per la presentazione del loro libro “l’Universo su misura” e quindi la possibilità ai lettori di ricevere le dediche dagli autori di CHPDB! Per chi si fosse perso questo incontro, è disponibile il relativo video dell’evento su FB e Youtube e Podcast sui nostri canali!
Grazie anche a Igor Damilanodi Radio Punto Zero Tre Venezie che con la sua bravura e simpatia, ha scaldato il pubblico in sala e condotto in maniera impeccabile l’intervista!
… e cosa dire dei Soci del CCAT che con un ottimo lavoro di squadra hanno reso possibile tutto questo uniti dall’entusiasmo che da 35 anni ormai contraddistingue la nostra associazione con alle spalle più di 1700 conferenze e serate osservative presso il nostro Osservatorio B. Zugna (prima delegazione UAI per Trieste).
Grazie anche ai media, il nostro quotidiano il Piccolo (di cui riportiamo l’articolo), Telequattro, Rizzoli e Radio Punto Zero per la comunicazione degli eventi (intervista radiofonica: https://www.radiopuntozero.it/interstellar-le-voyager…/)
Un ultimo ma fondamentale ringraziamento va alla Fondazione Kathleen Casali, che ha creduto nel nostro progetto ed ha fornito l’indispensabile supporto economico.
Come in un universo su misura, un weekend stellare a Trieste non poteva andare diversamente .
Arrivederci CHPDB, grazie e alla prossima!