Nel 1482 muore Paolo Dal Pozzo Toscanelli, astronomo, cartografo e matematico. Studiò all’Università di Padova. Il 3 ottobre 1453 fu consultato dalla Signoria come astrologo in seguito al grande terremoto del 28 settembre 1453. Le opere matematiche e astronomiche del Toscanelli sono andate quasi tutte perdute. Il Toscanelli nel 1468 fece installare uno gnomone nella chiesa di S. Maria del Fiore in Firenze che vediamo in foto (si dice che aiutò il Brunelleschi con i calcoli per la costruzione della cupola) per determinare la variazione dell’inclinazione dell’asse di rotazione della Terra sul piano dell’orbita (fondamentale per il calcolo delle effemeridi solari). L’altezza dello gnomone è tale che i raggi del Sole, passanti per il foro, colpiscono il pavimento della chiesa solo dalla fine di maggio alla fine di luglio e per pochi minuti prima e dopo mezzogiorno. Le sue osservazioni di comete sono le prime di cui abbiamo notizia: determinò molte posizioni delle comete del 1433, 1449-1450, 1456 (che venne poi chiamata Halley…), 1457 e 1472, tracciandone le orbite su mappe stellari da lui preparate. Toscanelli esercitò un’influenza decisiva sulla decisione di Colombo di prendere il mare in cerca delle Indie orientali navigando verso Ovest: riportiamo la ricostruzione ipotetica, in proiezione cilindrica, della carta inviata da Paolo dal Pozzo Toscanelli a Cristoforo Colombo. Gli sono stati dedicati l’asteroide 8209 Toscanelli, un cratere sulla Luna di 7 km di diametro e sempre sulla Luna una catena di montagne di 70 km di lunghezza, la Rupes Toscanelli.
Nel 1900 nasce l’astronoma inglese Cecilia Payne (vedi foto con telescopio da lei autocostruito) alla quale si deve la scoperta che idrogeno e ossigeno sono gli elementi più comuni dell’universo. Questa astronoma non è particolarmente conosciuta ma merita leggere la sua biografia (clicca sul nome). Le donne a quel tempo non erano autorizzate a laurearsi e passavano in secondo piano purtroppo: Cambridge non ha concesso loro lauree fino al 1948! Cito questa sua frase: “La vera ricompensa per un giovane scienziato è l’emozione che prova nell’essere la prima persona nella storia del mondo a vedere o capire qualcosa di nuovo. Niente può essere paragonato a questa esperienza”
Nel 2021 inizia il viaggio di ritorno alle 22:00 – 23:00 di OSIRIS-REX (vedi foto) da Bennu. Dopo aver viaggiato per più di due anni, la sonda è arrivata in prossimità dell’asteroide 101955 Bennu il 3 dicembre 2018 e il 31 dicembre 2018 ha iniziato 505 giorni di mappatura della superficie a una distanza di circa 5 km. I risultati della mappatura sono stati utilizzati dal team della missione per selezionare il sito da cui prelevare il campione della superficie dell’asteroide. La sonda ha prelevato i campioni di regolite il 20 ottobre 2020 alle ore 22.12 UTC, senza atterrare ma estendendo un braccio robotico.
Eventi astronautici (fonte astronautinews): Intervista Associated Press e ABC News con Jessica Watkins e Samantha Cristoforetti. dalle 16:55 – 17:05 live su NASA TV https://www.nasa.gov/multimedia/nasatv/#public
Lancio Falcon 9 v1.2 – Starlink Group 4-13 alle 20:50. California, Vandenberg SLC-4E. Coordinate pad: 34.63202, -120.61089
Eventi astronomici: il Sole sorge alle 05:57 e tramonta alle 20:40 (Ari), la Luna sorge alle 14:01 e tramonta alle 03:55. Luna in congiunzione con Regulus. Simulazione fase lunare: