Nel 1970 lancio della sonda lunare sovietica Luna 17 con a bordo Lunochod 1 (vedi foto) il primo rover controllato a distanza ad atterrare su un altro corpo celeste. Dopo un primo tentativo fallito, terminato con la distruzione del vettore e del suo carico il 19 febbraio 1969, Luna 17 fu lanciata il 10 novembre 1970 alle 14:44:01 UTC e dopo aver raggiunto un’orbita di parcheggio, fu acceso l’ultimo stadio del vettore (alle 14:54 UTC) che pose la sonda sulla rotta per la Luna. Dopo due manovre di correzione, effettuate il 12 e il 14 novembre, il robot entrava in orbita lunare il 15 novembre alle 22:00 UTC Le missioni Lunochod furono progettate principalmente per l’esplorazione della superficie lunare, la raccolta di immagini e lo studio di altri parametri ambientali della Luna. Lo scopo originale delle sonde robotiche era quello di individuare e studiare delle aree lunari adatte per l’atterraggio e per la creazione di basi lunari; inoltre fu previsto che le sonde avessero a bordo un radiofaro che doveva semplificare le operazioni di allunaggio di eventuali veicoli con uomini a bordo. Originariamente il progetto prevedeva l’uso del rover da parte di un cosmonauta in caso di guasto del lander principale LK per poter raggiungere quello di riserva. In realtà, dopo lo sbarco delle missioni del Programma Apollo e la susseguente cancellazione dell’analogo progetto sovietico furono utilizzati solo per l’esplorazione del nostro satellite.
Nel 2013 inizio acquisizione dati scientifici dalla sonda statunitense Lunar Atmosphere and Dust Environment Explorer (LADEE).
Eventi astronautici (fonte astronautinews): Lancio Atlas V 401 | JPSS 2 (Joint Polar Satellite System spacecraft No. 2) 10:25. Space Launch Complex 3E – Vandenberg SFB, CA, USA. JPSS è un programma di collaborazione tra NOAA e NASA. JPSS-2 è uno dei cinque satelliti che farà parte della costellazione JPSS. Questi veicoli spaziali raccolgono misurazioni globali delle condizioni atmosferiche, terrestri e oceaniche, comprese le temperature della superficie del mare e della terra, la vegetazione, le nuvole, le precipitazioni, la copertura di neve e ghiaccio, i punti di incendio e le colonne di fumo, la temperatura atmosferica, il vapore acqueo e l’ozono.
Eventi astronautici (fonte astronautinews): coordinate da Trieste, mappa celeste ore 21:30